Bologna, 19 dicembre 2024 – Alla fine dell’ottobre scorso si è laureato campione italiano assoluto di Concorso Completo: un premio anche alla sua caparbietà nel seguire una disciplina che non è quella ‘di famiglia’, il Salto ostacoli.
E un riconoscimento anche ai suoi maestri: di cui ci ha parlato Matteo in una intervista di qualche tempo fa.
Figlio, nipote e fratello d’arte: il Caporale Maggiore Matteo Orlandi, che monta per l’Esercito Italiano, è nato in una famiglia dove i cavalli sono una passione diffusa.
Il nonno paterno è il Cavaliere Vittorio Orlandi, uno dei protagonisti dell’età d’oro del salto ostacoli; il padre Massimiliano è stato un buon cavaliere e anche suo fratello maggiore Alessandro e le sorelle Agata e Mia hanno seguito le orme familiari.
Ma Matteo riesce a mettere tanto di suo, di personale nel suo modo di essere cavaliere in casa Orlandi: la disciplina che predilige è infatti il Completo.
Caporal maggiore Orlandi, chi è il suo maestro?
“Ne ho più di uno. Angelo e Lorena Cristofoletti alla Capinera sono stati fondamentali: il punto di partenza fermo dal quale partire bene con il lavoro di base. Poi durante il lockdown con papà abbiamo deciso di portare i cavalli a casa: lui ci è sempre molto vicino e di grande aiuto. Ma c’è anche il nonno Vittorio: alcuni cavalli adesso li sto lavorando solo con lui ed è veramente un privilegio, me ne rendo conto”.
E per quanto riguarda la specializzazione in Completo?
“Da 2 anni per il lavoro in piano mi segue il cavaliere e istruttore irlandese James Connor: con lui c’è stata una svolta nella mia concezione di Dressage, che a torto consideravo un po’ forzato. La prima volta che ho montato con lui mi sono sentito un principiante: mi piace perché con lui i cavalli tirano fuori la disponibilità e sono pronti, facili e semplici”.
Curiosità
La frase di James Connor che Matteo Orlandi ritiene più significativa? «Quando i cavalli ti dicono ‘yes’, tirano fuori la marcia in più». Qui una notizia sui Campionati europei 2023